Data: 2 Febbraio 2023
Bios : 1.12.2 2.6.0 3.3.0, Os: 14.11.23.0, RLib: 6.2.2 MiniXML: 1.3.5
Derivata da: 34.27.13
Netcontrol: 2.0.3/2.1.1
Nota: disponibile per controlli con cpu PPC-G2, PPC-P2020, ARM-A9
Nota: suite con >= RDE 3.55.0
Nota: suite con >= RC3E 33.9.1-17
Nota: suite con >= RC4E 1.0.0
Nota: suite con >= RPE 1.7.8
build 14
•CORREZIONE: Profinet: Eliminato problema su attesa inizializzazione della scheda di comunicazione PROFINET. Errore che poteva causare il blocco del controllo.
•CORREZIONE: RP2 con Profinet: Eliminato problema che poteva avvenire all'accensione tra CPU e scheda PROFINET. Errore che poteva causare il blocco del sistema.
•CORREZIONE: TCP: Eliminato problema su Keep Alive con tempi minori 2 minuti.
•CORREZIONE: XPL: Corretto errore che poteva causare il fallimento su lettura/scrittura dei file.
•CORREZIONE: File allarmi: Corretta gestione diagnostica emessa su ridefinizione quando il file di lingua neutrale è già caricato.
•CORREZIONE: FLOAD: Eliminati i problemi che si potevano avere su FLOAD dopo averne abortito uno precedentemente.
•VARIAZIONE: Comando BCC3 SYS_INFO: Aggiunta informazione della versione di OSE (boot loader) nel messaggio BCC3 di bccSysInfo(507).
•VARIAZIONE: Direttiva WHO: Aggiunte informazioni relative a versione OSE su richiesta normale e verbosa.
•IMPLEMENTAZIONE: Parametro OSE_VERS: Aggiunto parametro intero con numero di versione OSE(Boot loader):
•OSE_VERS PI[154] Versione OSE (in hex VVRRBBBB) parametro intero a sola lettura senza accesso al bit.
•IMPLEMENTAZIONE: Parametro BIOS_VERS: Aggiunto parametro intero con numero di versione BIOS:
•BIOS_VERS PI[153] Versione BIOS (in hex VVRRBBBB) parametro intero a sola lettura senza accesso al bit.
build 13
•CORREZIONE: Diagnostica CANbus: Eliminate informazioni diagnostiche se stazioni non presenti (se non è marcato che il nodo deve essere presente).
build 12
•CORREZIONE: OBB: errore offset ELF: Corretto report su offset sbagliato durante il caricamento di alcuni OBB.
•CORREZIONE: OBB: errore su lettura ELF: Aggiunte più informazioni su errore CRC durante il caricamento degli OBB.
•IMPLEMENTAZIONE: Axioline: AXL F SGI2 1H, AXL SE UTH4 EF: Gestiti moduli Axioline AXL F SGI2 1H e AXL SE UTH4 EF.
•IMPLEMENTAZIONE: Nidec M753: ciclo zero a paracarro meccanico: Gestito ciclo zero a paracarro meccanico su azionamenti Nidec M753.
build 11
•CORREZIONE: Memoria ritentiva: perdita di memoria all'avvio: Corretto un problema riguardo la perdita di memoria che sarebbe potuta accadere se il controllo fosse partito senza RTE.CFG o con una dimensione differente delle zone ritentive.
•CORREZIONE: Monitor/Oscilloscopio: stop su ricaricamento e riavvio task: Corretto un problema per cui i monitor e gli oscilloscopi potevano essere erroneamente fermati durante il riavvio di un task. Questo problema riduceva il numero di monitor/oscilloscopi utilizzabili successivamente.
•VARIAZIONE: Report: rimossa messaggistica inutile: Rimossi alcuni messaggi non utili nel report.
build 10
•CORREZIONE: DeviceNet Master: body format: Gestiti tutti i body format delle richieste. Prima era supportato solo il formato 8/8.
•VARIAZIONE: LADDER: start/stop: Ora è possibile avviare/fermare i programmi ladder dall'interfaccia del debugger messo a disposizione da RDE.
build 9
•CORREZIONE: Monitor in write: bit write operation: Corretta scrittura bit utilizzando il monitor BCC in write. Prima sbagliava la scrittura bit impostandolo a 0.
•CORREZIONE: Inizializzazione FAT32-FDISK: Corretta esecuzione inizializzazione della FAT32 con comando BCC FDISK. L'errata inizializzazione della radice poteva causare visualizzazione di nomi di file e/o directory casuali.
•CORREZIONE: Direttiva AF: Corretta visualizzazione dell'indice della routine nell'elenco per la direttiva AF.
•IMPLEMENTAZIONE: Touch Probe Driver NIDEC: Aggiunta gestione specifica per drive NIDEC.
•IMPLEMENTAZIONE: FB_MASTER_CFG FB_SLAVE_CFG: Aggiunti due parametri di tipo PI a scopo diagnostico dello stato di configurazione della comunicazione FieldBus.
•IMPLEMENTAZIONE: Diagnostica PROFINET/PROFIBUS: Aggiornata struttura informazioni rese nei registri diagnostici specificati usando DIAGNO_R nel file di configurazione PFB.CFG.
build 8
•CORREZIONE: Allarmi RPE: Corretto problema di funzionamento nella gestione del caricamento allarmi RPE quando si definiva il file allarmi per la lingua neutrale.
•CORREZIONE: Watchpoint ARM: Corretta gestione su watchpoint di una variabile acceduta a una sezione critica (in disable interrupt) - Prima si riabilitavano interrupt per alcune istruzioni, per poi disabilitarsi nuovamente.
•VARIAZIONE: Variabili globali - create, link e unlink: Migliorata gestione multithread di queste funzioni.
•VARIAZIONE: Comando Fdel: Evitato che RDE vada in timeout su operazioni di delete di tutti i file di una directory (ad es. rebuild di una cartella).
•VARIAZIONE: Ethernet IP: Cambiato nome descrittivo del servizio con codice 0x0100 per funzionare con PLC-FANUC, che si attendeva la prima lettera in minuscolo.
•VARIAZIONE: PROFINET Allarme 989: Aggiunto filtro temporale per la generazione dell'allarme 989 (se codice diverso da 8).
•VARIAZIONE: Canopen: Aggiunta gestione ritentativa dell'esecuzione dei comandi iniziali in caso di fallimento per errori 'Frame error'.
•IMPLEMENTAZIONE: Allarme 1 - perdita registri utente: Aggiunta diagnostica in report per capire meglio i motivi della generazione dell'allarme.
•IMPLEMENTAZIONE: SYS_FLAG EthernetIp: Aggiunto flag per disabilitare il dump dei dati dei messaggi EthernetIp:
•SYS_FLAG bit .31 (0x80000000) --> disabilita il dump dei dati dei messaggi EthernetIp (abilitati da SYS_FLAG.25 e/o SYS_FLAG.26) lasciando solo i report di messaggi ricevuti/inviati.
•IMPLEMENTAZIONE: Nome agli assi per allarmi: Aggiunta gestione per assegnare un nome agli assi e utilizzarli come parametri nella descrizione degli allarmi.
build 7
•CORREZIONE: Memoria ritentiva: Eliminata ulteriore criticità su controlli basati su ARM-A9. Tale criticità poteva causare allarmi (es. allarme 2).
•CORREZIONE: EoE: Corretto problema per cui in alcuni file (es. Kollmorgen) la comunicazione EoE si bloccava in fase di inizializzazione.
•VARIAZIONE: DeviceNet master status_reg: Aggiunta informazione sullo stato dei nodi. In NODE_STATUS_REG aggiunto codice:
•0x21 dispositivo configurato e in attesa della comunicazione DeviceNet (linea can non presente).
•IMPLEMENTAZIONE: TCP/BCC client: Aggiunta gestione comandi per registrazione logica di client TCP/BCC. La lista è disponibile all'applicativo utente sul controllo mediante l'istruzione R3 bcc_get_tcp_clients_info o la funzione OB getTcpClientsInfo.
•IMPLEMENTAZIONE: DeviceNet master CFG_FLAG: Aggiunta nuova keyword CFG_FLAG nel file di configurazione DNMSTn.CFG che permette di disabilitare alcuni errori o comandi di configurazione.
build 6
•CORREZIONE: Memoria ritentiva: Eliminate possibili interferenze tra scrittura parametri, variabili globali persistenti e storico allarmi. Tali interferenze potevano causare allarmi (es. allarme 2) o la non memorizzazione di dati nello storico allarmi.
•CORREZIONE: Break Point: Nel caso di break point con la condizione, i dati del task e indirizzo sono ora aggiornati solo se la condizione è vera.
•CORREZIONE: Accesso a variabili U64 via BCC: Con controlli basati su ARM-A9, l'accesso a variabili di tipo I64 o U64 via BCC causavano il blocco del controllo.
•VARIAZIONE: TFTP diagnostica: Aggiunta diagnostica in report di 'Troppi clienti aperti'. Prima era diagnosticato come allarme 'Disk Full'.
•IMPLEMENTAZIONE: TFTP chiusura a fine file: Aggiunta la possibilità di abilitare la chiusura immediata del socket dopo aver ricevuto completamente il file invece di lasciare che si chiuda in modo naturale per timeout (2 min circa). L'abilitazione di questa prestazione avviene in uno dei due modi seguenti:
•Nel file RSW.CFGX si deve aggiungere il tag <Immediate_close>true</Immediate_close> nella sezione del servizio TFTP
•Nella direttiva ASCII TFTP_SRV si deve aggiungere il parametro -IC
•IMPLEMENTAZIONE: OBB - crc: Aggiunta la gestione per la verifica del crc del file OBB durante il caricamento. L'OBB deve essere compilato con RC3E >= 33.9.1-17. Se la verifica fallisce, l'OBB non viene ovviamente caricato e viene emessa della diagnostica. Il test del CRC può essere disabilitato con l'apposito flag in SYS_CFG_2.
•IMPLEMENTAZIONE: OBB - SYS_CFG_2: Aggiunto un flag in SYS_CFG_2 per disabilitare l'eventuale controllo del CRC dei file OBB durante il caricamento. Il bit è ritentivo.
•SYS_CFG_2 bit .16 (0x00010000) --> disabilita l'eventuale controllo del CRC in fase di caricamento dei file OBB (file compilati con RC3E >= 33.9.1-17)
build 5
•CORREZIONE: CAN riconnessione dispositivo: La riconnessione ora funziona anche quando da applicativo utente si cercava di leggere/scrivere oggetti sul dispositivo che si stava riconnettendo.
•CORREZIONE: SAFETY: Corretti parametri su messaggi diagnostici in report.
•CORREZIONE: DEVICENET SLAVE: Corretta gestione su alcuni comandi di configurazione.
•CORREZIONE: Storico Allarme: Diagnosticato correttamente il cambio di dimensione dello storico allarme. Ora si genera comunque allarme 3.
•CORREZIONE: Inclusione/esclusione assi da powerset: Corretta gestione su inclusione/esclusione di assi e associazione asse/powerset per gestire correttamente diagnostica asse in potenza.
•CORREZIONE: Homing su RO-AXL_SE_STP2: Corretta gestione esecuzione di homing usando MVA_ZC per gli assi definiti su moduli RO-AXL_SE_STP2 diagnostica asse in potenza.
•VARIAZIONE: Direttiva AF: Aggiunto in fondo al messaggio anche l'indice di riferimento della 'attached function'. Questo indice è usato in allarmi diagnostici tipo allarme 9901.
•VARIAZIONE: NETCONTROL channel_12_13: Cambiato numero minimo di fw netcontrol per gestire l'uso o meno dei canali 12 e 13. Portato per hw SKW71 da versione 2.0.2 a 2.0.3. Causa un problema presente su fw 2.0.2 distribuito, utilizzando RTE 34.27.3 o 34.27.4 il netcontrol risulta non essere più utilizzabile. In questo caso si deve fare o un roll back a versione 34.27.2 o upgrade a 34.27.5 per poter aggiornare fw netcontrol a 2.0.3.
•VARIAZIONE: ETHERCAT su ARM-A9: Aumentato il numero di variabili definibili connesse ad ethercat (da 3000 a 6000). Questa variante è valida solo per cpu arm-a9.
•VARIAZIONE: DEVICENET SLAVE: Aumentati tempi di timeout prima di diagnosticare scheda CAN non comunicante.
•VARIAZIONE: PROFIBUS SLAVE: Gestito allarme di comunicazione profibus se il segnale di comunicazione DP-on non avviene entro 120 secondi dalla configurazione.
•VARIAZIONE: AXL_SE_STP2: Cambiato gestione dello startup per evitare diagnostica indesiderata.
•VARIAZIONE: Frequenza Rule: Quando viene impostata una frequenza di sistema illegale, oltre all'allarme si utilizza la frequenza di default.
•IMPLEMENTAZIONE: DEVICENET SLAVE: Gestito lo scambio dati con messaggi più corti di 9 byte.
•IMPLEMENTAZIONE: DEVICENET MASTER: Aggiunta la gestione della comunicazione DeviceNet come master sui controlli con canale/i CAN integrato.
•IMPLEMENTAZIONE: AXL_SE_STP2: Verificato all'accensione se il componente ha il firmware caricato o meno. In caso negativo non viene, ovviamente, effettuata la configurazione.
build 4
•CORREZIONE: CO_SDO: Corretto errore su direttiva CO_SDO che causava il blocco della comunicazione via ASCII quando si dava il comando verso un nodo che deve essere presente ma la linea CAN non è partita.
•CORREZIONE: FLOAD FoE IMD EC2x: Corretta gestione su FLOAD verso un file /proc/bus/ecat/ethn/slave_xxx/foe/fw. Ora termina correttamente.
•CORREZIONE: F_COPY FoE IMD EC2x: Corretta gestione di F_COPY con destinatario un file /proc/bus/ecat/ethn/slave_xxx/foe/fw. Ora l'operazione termina con successo.
•VARIAZIONE: Profinet - Bios 3.3.x: Evitato uno sporcamento di memoria nella gestione dell'analisi della configurazione del powerset. Con le ultime versioni di bios su arm-a9 causava un non funzionamento del profinet-slave.
•VARIAZIONE: NETCONTROL startup timeout: Cambiato timeout attesa RNC pronto.
•IMPLEMENTAZIONE: Allarme 9901: Modificato il comportamento dell'allarme 9901 se è presente il flag SYS_FLAG.4. 9901 Illegal Funct. Task: tt Step: ssss. Se è presente questo flag il numero di Task tt conterrà un valore > 1000 indicante il punto esatto in cui l'errore è stato generato. Contattate Robox per avere più informazioni.
•IMPLEMENTAZIONE: Foto su Interrupt SYS_CFG_2: Aggiunta la possibilità di personalizzare la gestione della interpolazione delle foto delle posizioni rilevate da fieldbus. Di default queste posizioni sono calcolate utilizzando i valori di cv e ca ed il tempo trascorso tra l'interrupt in questione e l'ultima esecuzione delle rule. Utilizzando SYS_CFG_2.13 è possibile disabilitare l'uso dell'accelerazione nel calcolo dell'interpolazione. Utilizzando SYS_CFG_2.14 è possibile abilitare l'uso dei valori ideali (iv ed ia) al posto di quelli reali. La velocità utilizzata è, temporalmente, quella usata nel calcolo della soglia di allarme di inseguimento (SA_IPP_IDX-1).
•SYS_CFG_2 bit .13 (0x00002000) --> Disabilita l'uso della accelerazione nell'interpolazione delle foto fatte su interrupt
•SYS_CFG_2 bit .14 (0x00004000) --> Abilita l'uso delle grandezze ideali anzichè quelle reali nell'interpolazione delle foto fatte su interrupt
•IMPLEMENTAZIONE: AXL_SE_DI16_1_NPN AXL_SE_DO16_1_NPN: Aggiunta la gestione per utilizzare i moduli: AXL_SE_DI16_1_NPN e AXL_SE_DO16_1_NPN
•IMPLEMENTAZIONE: NETCONTROL channel 12-13 check: Aggiunta gestione verifica della versione minima per dare il comando in funzione del tipo di scheda: se SKW71 versione minime 2.0.2, se HLK7628N versione minime 2.1.1
•IMPLEMENTAZIONE: AH_FILTER_991 SYS_CFG_2: Nei comandi BCC3 di lettura dello storico allarmi, aggiunta la possibilità di mettere un filtro temporale sugli allarmi che precedono l'allarme "991 SYSTEM SWITCHED OFF in <xxx>". NOTA: Il filtro è attivo SOLO sui comandi BCC di interrogazione dello storico allarmi. Questa prestazione non è attiva nè utilizzando l'istruzione AH_GET_DATA nè memorizzando lo storico allarmi nel file SYSTEM_LOG. Il valore di filtro si imposta nella variabili ritentiva di sistema AH_FILTER_991 in secondi. Questa prestazione si abilita utilizzando il bit ritentivo SYS_CFG_2.(15) = 1
•AH_FILTER_991 - tempo di filtro per evitare la visualizzazione degli allarmi che precedono l'allarme 991. PR[35] read/write, retentive, nobit access
•SYS_CFG_2 bit .15 (0x00008000) --> Abilita l'uso del filtro sulla visualizzazione degli allarmi che precedono allarme 991
•IMPLEMENTAZIONE: NETCONTROL AUX_SER_2_NC: Aggiunto la possibilità di selezionare la seconda seriale come console linux su netcontrol moduli HLK7628N. AUS_SER_2_NC 2. Se la scheda non lo supporta o il bios non lo supporta il tunnel del canale seriale verso la scheda netcontrol non viene attivato.
build 3
•CORREZIONE: ALARM 9280 -> 9380: Cambiato il numero dell'allarme 9280 a 9380
•CORREZIONE: RPP: Gestione enum su debug
•CORREZIONE: ETHERNET IP: Correzioni su gestione comandi TCP
•CORREZIONE: AXIOLINE: Correzione su inizializzazione
•CORREZIONE: ENABLE_POWER CHOPPER_OK: Abilitata gestione di ENABLE_POWER e CHOPPER_OK associate ad output/input digitali su moduli axioline locali
•CORREZIONE: GESTIONE ASSI su linee fb a freq. ridotta: Gestite le informazioni diagnostiche solo nella battuta di rule in cui l'asse è effettivamente gestito
•CORREZIONE: FAT: Evitato di bloccarsi se su RP-0 RP-2 e Dongle la micro SD è formattata FAT16
•CORREZIONE: TCP KEEP-ALIVE: Focalizzato meglio dove gestire KeepAlive
•CORREZIONE: NETCONTROL: Evitato gestione dei servizi DHCP se LAN è disabilitata
•CORREZIONE: ECAT EoE SDO: Evitato di avere errori su messaggi asincroni (SDO) qualora fosse presente del traffico EoE sullo stesso nodo
•CORREZIONE: CAN: Corretto errore introdotto in osf 14.11.10.7 rte 34.27.2. Non trasmetteva SDO di configurazione da file COC se il nodo era presente all'accensione
•VARIAZIONE: Info in report: Aggiunto info di autore su versioni Beta
•VARIAZIONE: Frequenza gestione monitor/oscilloscopi: Aumentata la frequenza di gestione dei monitor/oscilloscopio da 200 a 800 anche per i controlli basati si processore A9
•VARIAZIONE: CAN diagnostica: Modificato la generazione di 'errori di trasmissione'
•VARIAZIONE: ECAT IMD20 RID20E: Accettato il product code di RID20E anche per i dispositivi configurati come IMD20.
•IMPLEMENTAZIONE: aggiornamento sw netcontrol anche da display: Per effettuare l'aggiornamento del sw di NETCONTROL si deve mettere il file di aggiornamento "robox_upgrade.tar.gz" nella directory /WEB/ della uSD e utilizzare uno dei seguenti metodi:
•La direttiva UPGRADE NETCONTROL
•Nel menu del display 'NET.Config.''- sotto'Status' selezionando la voce 'Upgrading RNC' e premendo 'change'
•Impostando ad uno il bit 5 (0x20) della variabile di sistema NC_CMD
•IMPLEMENTAZIONE: NETCONTROL: Aggiunto gestione per utilizzare anche i canali 12 e 13 del wifi
build 2
Nota: non usare la versione di RTE 34.27.2 se si utilizzano dispositivi CANopen, usare la versione 24.37.3.
•CORREZIONE: Gestione SDO: Aggiunta gestione del dispositivo comune su SDO (es. Drive multicanale) per evitare possibili problemi di interferenze tra l'esecuzione di richieste asincrone sui vari sottodispositivi. Verificato con Coe - da provare con SoE
•CORREZIONE: AXIO: Correzione minore su lettura a byte dei dati
•CORREZIONE: TRD_AL_INFO: Cancellazione informazione di 'Fault da EMCY' presente quando arriva emcy con codice 0
•CORREZIONE: direttiva WAN: Fix di un errore minore utilizzando Netcontrol fw < 1.3.0
•CORREZIONE: Istruzione FDEL: Dato errore 'EACCES (13) Permission denied' solo quando si cerca di cancellare un file su "/f@/" e non anche quando "/f@/" fosse una sotto directory (es "/test/f@/job1.txt")
•CORREZIONE: Netcontrol reboot: Dopo un reboot del solo netcontrol non funzionano più i comandi successivi
•CORREZIONE: EthernetIP: Correzione minore su analisi indirizzo IP letto da file di configurazione
•CORREZIONE: SYS_DUMP.29 RETENTIVE POSITION RESTORE: Dopo aver effettuato il caricamento del file in memoria ritentiva non effettuava più il reset del controllo. Malfunzionamento introdotto in RTE 34.26.0
•CORREZIONE: direttiva PGV_RESET: Dopo aver prenotato la cancellazione della memoria ritentiva delle global variable non effettuava più il reset del controllo. Malfunzionamento introdotto in RTE 34.26.0
•CORREZIONE: LADDER task reload: Funzionalità non più funzionante da RTE 34.24.0. Resa nuovamente operativa
•CORREZIONE: EthIP: Rispettato il tempo di invio del messaggio. Aggiunto messaggio nel report con tempo richiesto tra 2 messaggi
•CORREZIONE: NETCONTROL OPCUA: Corretti problemi di partenza su Configurazione OPCUA
•VARIAZIONE: FOLLOW2: Usando la funzione con il ciclo del master variabile è diventato obbligatorio impostare il valore del ciclo del master pari a quello del ciclo minimo. Questo serve per evitare di avere delle previsioni di movimentazioni fallaci
•VARIAZIONE: FOLLOW2: Ottimizzazione varie
•VARIAZIONE: GET_HW_INFO: Aggiunto all'istruzione GET_HW_INFO la possibilità di specificare se si vogliono le informazione dei dispositivi desiderati o di quelli attuali
•VARIAZIONE: Profibus: Possibilità di resettare allarme 989 se l'errore che lo causa sparisce
•VARIAZIONE: Descrizione tipi di 'Riferimenti': Cambiata la descrizione di alcuni tipi di riferimenti da "CAN 402" a "C402"
•VARIAZIONE: Axioline: Ritardata la partenza dell'axio sino alla partenza delle rule
•VARIAZIONE: Monitor BCC: Aumentato il numero di monitor BCC gestibili da 128 a 256 per i soli controlli a base ARM( RP-0 e RP-2 e dongle)
•VARIAZIONE: XML management: Unificato le routine di supporto a lettura file xml (Global variable - OOW) correzione minore su analisi indirizzo IP in configurazione
•VARIAZIONE: AXIO startup: Aumentato timeout su esecuzione comando di inizializzazione CR0. Pulito la ricezione da eventuali risposte pendenti
•VARIAZIONE: MVA_OPEN_LOOP SYS_CFG_2: Modificato comportamento di questa funzione. Ora come l'asse viene abilitato (ENABLED_AX) non viene più tenuto aperto l'anello ma viene imposta IV = 0. Il comportamento precedente può essere ottenuto utilizzando il bit 12 di SYS_CFG_2
•SYS_CFG_2 bit .12 (0x00001000) -> Gestione MVA_OPEN_LOOP compatibile con versione antecedenti ovvero l'anello aperto viene mantenuto sempre
•VARIAZIONE: NOTA : È stato scelto di non essere normalmente compatibili con il passato in quanto si è ritenuto che il comportamento più utile usando questa funzione sia quello implementato ora
•VARIAZIONE: POWER_SET DRV_FOLLOWS_COM_AX STATUS.10: Il bit .10 (0x400) dello status del PowerSet cambia significato:
•Prima: tutti gli assi abilitati hanno il relativo feedback
•Ora: tutti gli assi abilitati hanno il relativo feedback e tutti gli assi abilitati hanno il bit di 'drive follows command value'. Nota Per gli assi che non hanno imposto il flag di usare 'Drive Follows Command Value' si assume che il valore sia sempre True
•VARIAZIONE: POWER_SET DRV_FOLLOWS_COM_AX PS_STATUS: Nella direttiva PS_STATUS aggiunta visualizzazione informazione della maschera degli assi (logici) che hanno il bit di 'Drive Follows Command Value'. Nota il bit è forzato a uno per quegli assi che non hanno imposto il flag di usare 'Drive Follows Command Value'
•VARIAZIONE: Allarme 9203: Differenziata uscita allarme "9203 CAN_CH(ch) No Communic.(\e code )"
•code 0 indica errori di BUS_OFF della linea
•code 4 indica errori di trasmissione. /n Questi warning non influenzano il funzionamento della gestione del canale can, indicano solamente la presenza di anomalie sulla rete can. Eventuali problemi derivanti da queste anomalie, che potrebbero comportare problemi sulla linea can sono gestiti a livello controllo messaggi ricevuti
•VARIAZIONE: Diagnostica CAN: Cambiato significato a due registri in diagnostica can selezionata con CAN_DIAG_N = 1 INFO_Alarm ( 1 ). Ora il registro R(idx+6) contiene i contatori di errore per condizioni di BUS_OFF ed errore in Trasmissione:
•R(idx+6) W0 Contatore di errori di trasmissioni non possibili
•W1 Contatore di errori di BUS_OFF
•VARIAZIONE: CAN: In caso di stazione assente all’accensione e configurata la riconnessione del nodo, non vengono inviati i comandi SDO da file COCx che verranno inviati invece al ripresentarsi del nodo
•VARIAZIONE: CHECK_MV_FOLLOW2 CHECK_MVA_FOLLOW2 CHECK_MVA_FOLLOW2_M
•Nuove funzioni per verificare se è possibile eseguire la follow2 con i dati specificati. Le funzioni rendono codice di errore e se ok anche il tempo di durata massimo del sincronismo
•VARIAZIONE: RQ_RETMEM_SAVE_ONCE RQ_RETMEM_RESTORE_ONCE: Aggiunta la gestione dei file per eseguire solo una volta il salvataggio/restore della memoria in /DUMP/RETMEM_DUMP.STB./n Il file di richiesta, che deve essere caricato nella cartella /DUMP/, viene cancellato dopo aver eseguito l'operazione richiesta, in modo che all'accensione successiva il controllo parta regolarmente. Quindi la procedura per salvare la memoria ritentiva può essere la seguente:
•carica in /DUMP/ un file non vuoto chiamato RQ_RETMEM_SAVE_ONCE
•spegni il controller
•riaccendilo
•attendere la fine dell'operazione di salvataggio
•spegni il controller
•riaccendilo
•ricominciare a lavorare.
•NOTA ad uso interno: È disponibile il programma RETMEM.EXE per fare analisi del contenuto del file
•IMPLEMENTAZIONE: Fieldbus RPP: Aggiunte funzioni per avere informazioni sui nodi fieldbus ad uso di RPP
•IMPLEMENTAZIONE: LAST_OB_AF LAST_OB_AF_PAR: Aggiunte variabili API per la memorizzazione dell'indirizzo dell'ultima routine eseguita come AF(attached function)
•IMPLEMENTAZIONE: RID20E: Aggiunta gestione per Drive Robox RID20E. Il codice del drive in configurazione RTE.CFG è 67. Aggiornato gestione emergency (report ed allarmi) dedicata a questo tipo di drive
•IMPLEMENTAZIONE: Drive RO-AXL_SE_STP2 su bus AXIO locale: Aggiunta gestione per Drive Robox RO-AXL_SE_STP2 gestiti in posizione connessi ad axio locale. Tali assi occupano il RID corrispondente al numero di asse a cui sono associati. Vengono gestiti come gli altri assi di tipo fieldbus
•IMPLEMENTAZIONE: Drive RO-AXL_SE_STP2 su ECAT: Aggiunta gestione per Drive Robox RO-AXL_SE_STP2 gestiti connessi ad AXL_F_BK_EC
•IMPLEMENTAZIONE: Aggiornamento FW RO-AXL_SE_STP2 AXIO_STP2_FW_UPDATEL: Aggiunta direttiva AXIO_STP2_FW_UPDATE per poter aggiornare il firmware dei module RO-AXL_SE_STP2:
•AXIO_STP2_FW_UPDATE 0 slot filename
•slot axio slot numebr from 1 upt 63
•filename full filename in the controller flash card of the firmware to update. The file must be prevoiusly and obviously loaded in flash before
•IMPLEMENTAZIONE: File allarmi in formato UTF8-BOM: Evitato di emettere diagnostica su prima linea dei file allarmi la codifica del file era UTF8-BOM anzichè UTF8
•IMPLEMENTAZIONE: EC2B allarme 622: Aggiunto per il drive Robox EC2B l'allarme 622 generato con emcy FF80 01 0000003Dax
•IMPLEMENTAZIONE: Variabile pi RPE_VERS: Aggiunto variabile predefinita di tipo intero contenente la versione del sw RPE. PI[145] RPE_VERS versione del sw RPE. Variabile a sola lettura senza accesso a bit.
•Il formato della versione è:
•B3(RPE_VERS) -> vers
•B2(RPE_VERS) -> release
•W0(RPE_VERS) -> build
•IMPLEMENTAZIONE: Variabile pi XPL_VERS: Aggiunto variabile predefinita di tipo intero contenente la versione del sw XPL. PI[146] XPL_VERS versione del sw XPL . Variabile a sola lettura senza accesso a bit.
•Il formato della versione è:
•B3(XPL_VERS) -> vers
•B2(XPL_VERS) -> release
•W0(XPL_VERS) -> build
•IMPLEMENTAZIONE: SYS_CFG_2.11 TCP Client: Aggiunto flag in SYS_CFG_2 utilizzando il bit 11. SYS_CFG_2 bit .11 (0x00000800) -> Abililita dump in report dei messaggi diagnostici dei Client TCP. Assunto solo all'accensione del controllo
•IMPLEMENTAZIONE: BCC3 OOW (Only One Write) modality
•IMPLEMENTAZIONE: SYS_CFG_2 OOW ID using port: Aggiunto il bit .10 in SYS_CFG_2 per abilitare l'uso della porta TCP nell'ID del TCP client
•SYS_CFG_2 bit .10 (0x00000400) -> Abililita l'uso della porta TCP nell'ID del TCP client nella sessione OOW
•NOTA l'uso della porta nell'ID è condizionata da questo flag e da quello impostato su richiesta di apertura
•IMPLEMENTAZIONE: SYS_FLAG_2 OOW session info: Aggiunto il bit .2 in SYS_FLAG_2 per abilitare la diagnostica nel report di quando viene aperta e chiusa una sessione OOW. SYS_FLAG_2 bit .2 (0x00000004) -> Abililita dump in report dei messaggi diagnostici di apertura/chiusura sessione OOW
•IMPLEMENTAZIONE: variabili OOW_STATUS OOW_OWNER_IP OOW_OWNER_PORT: Sono state aggiunte le seguenti variabili di sistema per OOW:
•PI[149] OOW_STATUS OOW modality status. Readonly variable, bit accessible.
•bit 0 0x1 OOW session management enabled
•bit 1 0x2 OOW session opened
•bit 2 0x4 Source TCP port is used togheter with source IP address as owner (supported only for TCP/IP)
•PI[147] OOW_OWNER_IP OOW owner ip address. Readonly variable, no bit accessible.
•Note1 : for instance the ip adress 10.0.14.147 will be shown as : 167775891 0x0a000e93
•Note2 : if the session is not opened 0 will be returned
•PI[148] OOW_OWNER_PORT OOW owner tcp port. Readonly variable, no bit accessible.
•Note : if the session is not opened 0 will be returned
•IMPLEMENTAZIONE: POWER_SET DRV_FOLLOWS_COM_AX STATUS.10
•Aggiunta prestazione per abilitare l'uso del bit .12 della status_word (FB_STSW). Nei modi operativi CoE CSP CSV e CST vuol dire 'Drive follows the command value'
•Dipendentemente dalle implementazione dei drive questo bit è abilitato congiuntamente ad 'operation enabled' dopo aver gestito i freni, mentre in altri prima viene reso 'operation enabled' e dopo aver tolto i freni viene abilitato questo bit
•L'abilitazione dell'uso di questa prestazione avviene mediante la keyword -UDFC nella definizione di CHANNEL_ENABLE_FEEDBACK nel file RTE.CFG
•La variabile di sistema DRV_FOLLOWS_COM_AX contiene la maschera degli assi che sono in 'operation enabled' e hanno il bit 'drive follows command value'
•Se per l'asse non è abilitata questa funzionalità, il bit per l'asse in questione viene forzato a true
•DRV_FOLLOWS_COM_AX pi[150] maschera degli assi che sono in 'operation enabled' e hanno il bit 'drive follows command value'non scrivibile - non ritentivo - accesso a bit non abilitato
•La presenza di questa prestazione influenza lo stato del bit .10 (0x400) che ora significa: tutti gli assi abilitati hanno il relativo feedback e tutti gli assi abilitati hanno il bit di 'drive follows command value'
•IMPLEMENTAZIONE: POWER_SET DRV_FOLLOWS_COM_AX STATUS.13 STATUS.14: Aggiunti due nuovi bit nello status il bit .13 (0x2000) tutti gli assi abilitati hanno il relativo feedback il bit .14 (0x4000) tutti gli assi abilitati hanno il relativo bit di 'drive follows command value'
•IMPLEMENTAZIONE: POWER_SET CHANNEL_DRV_FOLLOWS_COMMAND CHANNEL_DRV_FOLLOWS_COMMAND_P: Aggiunto alle lov del power_set le seguenti variabili contenenti la maschera assi dello stato del bit 'Drive follows command value' (reale se abilitato o 1 se non abilitato)
•CHANNEL_DRV_FOLLOWS_COMMAND
•CHANNEL_DRV_FOLLOWS_COMMAND_P
•IMPLEMENTAZIONE: NETCONTROL: Aggiunta gestione Scheda HLK7628N. Aggiunto nel report info su tipo di scheda e versione sw RNC
build 1
•CORREZIONE: SOCKET TCP: Corretto gestione dell'operazione di 'close' di un socket. In determinate condizioni poteva causare il blocco del task di gestione delle comunicazioni
•CORREZIONE: RAMDISK: Corretto errore che si presentava quando si definivano due ramdisk e il nome della seconda era un sottoinsieme del nome della prima. La configurazione veniva abortita
•CORREZIONE: ECAT INIT: Corretto gestione comando init alla linea ethercat. Ora il comando di init viene effettivamente mandato ai dispositivi
•VARIAZIONE: OPCUA: Fermata l'esecuzione di OPCUA Server su netcontrol prima di caricare un nuovo file di configurazione
•VARIAZIONE: SYS_LOG: Nel campo dell'informazioni del dispositivo aggiunte anche le informazioni sui mac dei dispositivi con fieldbus slave e /o netcontrol
•VARIAZIONE: OPCUA - NETCONTROL: Ora il report della diagnostica del server OPCUA viene mostrato anche quando Netcontrol è in modalità CLI-SLAVE
•VARIAZIONE: NETCONTROL - SSH: Abilitato l'uso di SSH anche quando la scheda Netcontrol è in modalità CLI-SLAVE
build 0
•CORREZIONE: FAT32: Gestione dei secondi nei tempi di 'ultima scrittura' ed 'ultimo accesso' nei file e directory
•VARIAZIONE: NETCONTROL REBOOT OPCUA: Allungato il tempo di timeout a 150 sec in caso di reboot per poter gestire anche la ripartenza di un eventuale OPCSERVER
•IMPLEMENTAZIONE: NETCONTROL File di configurazione: Aggiunta verifica se la configurazione specificata in NETWORK.CFG è già presente e attiva su netcontrol. In caso di uguaglianza, il caricamento vero e proprio non viene eseguito riducendo i tempi di startup di NETCONTROL
•IMPLEMENTAZIONE: CONFIGURAZIONE OPCUA: Aggiunta la gestione della configurazione del server OPCUA su netcontrol. Configurazione definita in RDE (Server OPC UA). Nota la compilazione della configurazione del server opcua modifica il file NETWORK.CFG e crea i due file: OPCUA_configurationName.BIN e OPCUA_configurationName.XML. Gli ultimi due file devono risiedere nella diretcory /WEB/OPCUA/
•IMPLEMENTAZIONE: OPCUA File di configurazione: Aggiunta la gestione del caricamento dei file di configurazione dei file del server OPCUA solo se diversi da quelli già presenti su scheda NETCONTROL. Se sono presenti ci si limita a far partire server con un risparmio notevole di tempo
•IMPLEMENTAZIONE: OPCUA - caricamento e restart file di configurazione: Quando nell'operazione di caricamento da RDE si seleziona carica e riavvia, dopo il caricamento del file in flash, viene effettuata la verifica se trattasi dello stesso file presente su netcontrol, in caso negativo la nuova configurazione viene caricata e il server OPCUA viene fatto ripartire. Il tempo di questa operazione è di circa 40 secondi
•IMPLEMENTAZIONE: OPCUA SERVER LOG: Aggiunta la gestione per memorizzare nel report di sistema i messaggi diagnostici generati da OPCUA server. Il dump dei messagi può essere condizionato dal flag SYS_CFG_2.(9)
•IMPLEMENTAZIONE: OPCUA SERVER LOG SYS_CFG_2.(9): Aggiunto flag in SYS_CFG_2 utilizzando il bit 9: SYS_CFG_2 bit .9 (0x00000200) -> Disabilita l'emissione dei messaggi diagnostici di OPCUA SERVER nel report. Flag azzerato all'accensione
•IMPLEMENTAZIONE: Allarme 9280: Aggiunto warning 9280. È in alternativa all'allarme 80 (generato dagli stessi eventi). La selezione di uno o l'altro allarme è fatta mediante FB_FLAG
•IMPLEMENTAZIONE: Direttiva AXIO_EXCLUSIVE_RIGHTS: Aggiunta direttiva per abilitare i diritti esclusivi dei moduli axioline
•IMPLEMENTAZIONE: LICENZA AXIO_RIGHTS_MANAGEMENT: Aggiunta gestione in file di licenza della keyword AXIO_RIGHTS_MANAGEMENT 0/1 per abilitare l'uso della direttiva AXIO_EXCLUSIVE_RIGHTS. Se keyword non presente nel file di licenza si usa il valore di default 0 (direttiva non abilitata)
•IMPLEMENTAZIONE: STARTUP DIAGNOSTIC: Aggiunto un nuovo metodo (in aggiunta al pulsante ADV) per abilitare la memorizzazione nello storico allarmi della sequenza delle operazioni svolte all'accensione. La diagnostica è abilitata se è presente un file non vuoto con il fullfilename: "/FA/ENABLE_STARTUP_DIAGNO"