Istruzione che permette di dichiarare sottoprogrammi richiamabili da qualsiasi punto del programma utente.
L'utilizzo di funzioni permette di raggruppare in una unica porzione di codice quelle istruzioni che devono essere eseguite ripetutamente, allo scopo di ridurre l'occupazione di memoria e di migliorare la chiarezza del programma.
Funzione semplice
Sintassi |
function name () .... istruzioni del sottoprogramma ... end_fun |
|---|---|
name |
È l'identificatore della funzione e segue le normali regole valide per i nomi delle variabili. |
Validità |
Rule, Task. |
Note |
Usare istruzione call per richiamare la funzione. |
Funzione con passaggio di parametri
Sintassi |
function [type] name ([par1][, parN]) .... istruzioni del sottoprogramma ... [return value ] ; (solo se valore di ritorno presente) end_fun |
|---|---|
type |
È l'eventuale keyword i32 oppure real che definisce il tipo del parametro da passare o il tipo del valore di ritorno. (opzionale) |
name |
È l'identificatore della funzione e segue le normali regole valide per i nomi delle variabili. |
par1 |
È il valore del primo parametro passato alla funzione. |
parN |
È l'eventuale valore dell'n-esimo parametro passato alla funzione. (opzionale) |
Validità |
Rule, Task. |
Note |
Usare istruzione call per richiamare la funzione. Quando la funzione non ha alcun parametro entrante, le parentesi utilizzate per la delimitazione dei parametri possono essere omesse. Nel caso si passi un valore reale ad una funzione in cui è stato dichiarato un parametro di tipo intero, si avrà una conversione automatica di tipo, da reale a intero, senza segnalazione di errore. Da RC3E 33.01.08 è stato aggiunto il passaggio di parametri tipo array alle funzioni (array di int, di real e di strutture). Le strutture passate ad una funzione sono sempre e comunque passate come reference. Da RC3E 33.01.21 è possibile passare oggetti RPE: (tipo Axes_Group, Point_l, Point_c, Point_j, Path, Transform). |
Esempio di utilizzo:
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