Questa versione è stata ritirata e non dovrebbe più essere utilizzata..
Questa versione incorpora un certo numero di bug fix relative alla versione 3.00-R92.
2.Nuova tipologia di variabili
Novità generali
Aggiornamento generale della documentazione elettronica a corredo.
Fix di alcuni memory leaks, in particolare sulle connessioni TCP/IP di rete al momento della chiusura delle stesse.
Aggiunta memorizzazione informazioni di stato per le varie finestre del desktop: tali informazioni vengono salvate quando la finestra interessata viene chiusa, e ricaricate quando la stessa viene riaperta (ad esempio posizione e dimensione della finestra, segnalibri definiti e posizione cursore sulle finestre di editor ascii, etc, etc). L'insieme di tutte queste informazioni di stato vengono comunque salvate all'interno del file di workspace di appartenenza.
Nuova tipologia di variabili
Aggiunta nuova tipologia di variabili definita come "variabili a bit".
Questo tipo di variabili hanno un nome fisso BIT(n) e permettono l'accesso ai valori di singoli bit (sia in lettura che scrittura) delle variabili a cui vengono associate. Ad esempio, la variabili R(index) ha di solito l'accesso a bit con il nome R(index).BIT(n), o con sintassi standard PLC R(index).n, ove n è il n. di bit interessato (nell'esempio da 0-15, considerando R come un valore a 16bit).
NOTA: sebbene RDE3 renda sempre disponibili l'accesso a bit alle variabili occorre però che la controparte software (ovvero quella del dispositivo a cui ci si collega) supporti tale tipo di variabili altrimenti si otterrà sempre l'errore BCC codice 101 - argomenti illegali. Per ulteriori informazioni sui linguaggi e/o versioni che supportano le variabili a bit, fare riferimento ai relativi manuali tecnici.
