Questo comando permette di definire (per quantità e dimensioni) ed inizializzare le flash del dispositivo connesso.

ATTENZIONE: una volta inizializzata, la flash perde irrimediabilmente tutto il contenuto: effettuare dunque l'operazione solo e soltanto se si è ben sicuri dell'operazione che si intende fare. La sola interrogazione con il parametro -Q non comporta invece nessun rischio riguardo il contenuto e la struttura delle flash.

Per ulteriori informazioni sul numero e tipologia di flash che possono essere definite, inizializzate e quindi utilizzate, consultare la documentazione hardware dello specifico dispositivo in questione.

E' quindi possibile che l'elenco delle flash create, o le dimensioni effettivamente applicate, siano diverse da quelle richieste: in qualunque caso, il comando visualizzerà la differenza tra quanto richiesto e quanto applicato. Se il rispetto dell'elenco, o delle dimensioni, è importante allora si consiglia di utilizzare il comando con l'opzione -Q, regolando la richiesta fino al raggiungimento del risultato atteso.

Terminata l'inizializzazione, è possibile controllare il risultato utilizzando il comando FMEM.

Annotazioni:

•Nelle flash di tipo Standard e Standard*, i nomi convenzionali delle flash sono i seguenti: /F@ (flash di sistema), /FA (prima flash utente), /FB (seconda flash utente), etc. e le dimensioni vengono solitamente arrotondate al blocco superiore da 256 kb. Al termine dell'operazione, però il sistema potrebbe avere definito le due flash con dimensioni differenti. Ad esempio, su flash di tipo Standard, otterremmo /F@ da 1024 kb e /FA da 768 kb.

•Le flash di tipo Compact, SD, microSD, large SD (>= 4GiB) e large microSD (>= 4Gib) non sono gestibili da questo comando, ma va utilizzato l'apposito comando FDISK.

Esempi d'utilizzo

Per definire ed inizializzare due flash, dette /F@ da 900 kb e /FA da 540 kb.