Per accedere ai singoli bit di una variabile (per quelle che lo prevedono) è possibile utilizzare la seguente sintassi:
Sintassi |
<variable>.<bit> <variable>.(<expression>) |
---|---|
<variable> |
Variabile desiderata |
<bit> |
Numero di bit (#1) |
<expression> |
Espressione generica R3 per calcolo numero di bit (#1) |
(#1) il numero massimo dipende dal tipo di variabile (es. 31 per U32).
Da RC3E v.33-01-21 è possibile accedere al bit indicato da exp, tra parentesi tonde, così come si accede da linguaggio Ladder. Viene mantenuta compatibilità con le vecchia sintassi:
<variabile>.<varix> |
Tradotta come <variabile>.(<varix>) ma con generazione di un warning per segnalare che non dovrebbe più essere utilizzata. Possono infatti esserci problemi con il debugger |
Esempi
; definizione delle variabili accessorie INT pippo INT pluto
; azzero il valore di "pippo" pippo = 0 ; setto a "1" il primo bit di pippo pippo.0 = 1 ; setto a "1" il terzo bit di pippo pippo.2 = 1 ; ora "pippo" vale 0x5 ; resetto a "0" il terzo bit di pippo pippo.2 = 0 ; ora "pippo" vale 0x1 ; accesso al bit di pippo indicato da pluto (quinto bit) pluto = 4 pippo.(pluto) = r(100) ; Da RC3E v. 33-01-021: ; accesso al bit di pippo indicato dal contenuto dal registro r(1) pippo.(r(1)) ; accesso al bit di pippo indicato dal risultato dell'espressione pippo.(r(1)+ pluto*2)
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