ATTENZIONE: l'uso improprio della Interfaccia oggetti workspace (WOI) potrebbe portare ad una generale instabilità o malfunzionamento di RDE3 stesso e allo stesso tempo causare perdite di dati, file o importanti informazioni. Utilizzare la WOI solo se si è estremamente sicuri di ciò che si sta facendo.
Ogni strumento creato nel workspace di RDE (ad esempio le shell, gli editor, i progetti, ecc.) sono chiamati "oggetti workspace" (o semplicemente oggetti).
Ogni oggetto implementa un'interfaccia comune che permette al workspace, e a tutti gli altri oggetti, di comunicare con l'oggetto stesso. La comunicazione avviene utilizzando un set di comandi conosciuti (chiamati metodi) che possono essere chiamati (invocati) per ogni oggetto che li supporta: questo significa anche che non tutti gli oggetti supportato tutti i metodi, ma solo quelli che effettivamente servono all'oggetto stesso o che si vogliono rendere disponibili.
Normalmente un metodo di un oggetto viene chiamato quando si ha necessità che l'oggetto stesso compia una determinata operazione: ad esempio, per un oggetto 'editor', salvare il proprio file oppure, per un oggetto 'monitor', fermare le proprie attività.
Nome di un metodo
Ogni metodo ha un suo nome univoco (sempre minuscolo), normalmente con il formato "<gruppo>.<nome>" (il formato non è obbligatorio ma è di aiuto per catalogare vari tipi di metodi).
Parametri di un metodo
I metodi possono anche avere dei parametri, ovvero una stringa con una serie di coppie chiave/valore, separate dal carattere SEP. La sintassi generale è:
<chiave1>=<valore1>[SEP<chiave2>=<valore2>[SEP....]] |
Dove:
•chiave è il nome del parametro (sempre minuscola);
•valore è il valore del parametro;
•SEP è il carattere separatore ascii \n (#10)
La presenza ed il significato di ogni parametro vengono documentati per ogni singolo metodo.
Risultato di un metodo
Alcuni metodi possono avere anche un valore di ritorno: la sua presenza ed il significato sono documentati per ogni singolo metodo.
Categorie di metodi
I metodi sono documentati per categoria di appartenenza. Le seguenti categorie sono documentate ed implementate in RDE3:
•Interfaccia generica, metodi per la gestione generale di un oggetto;
•Interfaccia utente, metodi per la gestione dell'interfaccia utente di un oggetto;
•Interfaccia editor, metodi per la gestione di oggetti operanti come editor, indipendentemente dal tipo/contenuto del file.
Invocazione dei metodi
La documentazione su come invocare i metodi è generalmente descritta nella documentazione degli specifici oggetti o estensioni di RDE che ne espongono un'interfaccia di utilizzo (ad esempio, i comandi utente shell espongono la WOI mediante linguaggio di programmazione X/script).
