Il workspace è una sorta di contenitore che contiene un certo numero di informazioni ed un certo numero di strumenti operativi e di editor di vario tipo: ognuna di queste entità viene definita come oggetto del workspace.
Gli oggetti vengono normalmente archiviati (e quindi ricaricati) assieme al workspace: in ogni momento è possibile creare e/o rimuovere oggetti manualmente, in base alle proprie esigenze. Esempi di oggetti creabili manualmente sono le shell comandi, i monitor, i progetti, ecc.
Alcune categorie di oggetti, invece, vengono create e distrutte in modo del tutto dinamico ed automatico. Ad esempio, quando si apre un file, viene creato un corrispondente oggetto Editor nel workspace: nel momento che l'editor viene chiuso, l'oggetto del workspace viene automaticamente rimosso.
Se però il workspace viene salvato mentre l'editor è aperto, l'oggetto editor verrà anch'esso salvato cosi che alla riapertura del workspace, anche l'editor stesso sarà riaperto in automatico.
Gli editor per i file .RDTX seguono invece una regola differente: una volta aperto, il file viene inserito in un gruppo definito Progetti RDT e li rimane anche dopo lo chiusura dello stesso: l'unico modo per rimuovere tale riferimento è rimuovere il corrispondente oggetto dal workspace.